I padri depressi sono più propensi a picchiare i figli

I padri depressi sono più propensi a picchiare i loro figli

Mentre sono state raccolte numerose informazioni sulla sindrome post-partum nelle madri e sui suoi effetti sui figli, sono state condotte poche ricerche su come il parto influisca sulla psiche dei nuovi padri. Nel frattempo, l’ultimo numero di Pediatrics ha pubblicato un articolo in cui si sostiene che i padri depressi sono molto più propensi a sculacciare i loro bambini rispetto ai padri di buon umore.

I ricercatori hanno esaminato un gruppo di 1.700 uomini con figli di un anno: al 7% è stata diagnosticata la depressione. Rispetto ai padri sani, avevano quasi quattro volte più probabilità di picchiare i loro figli, ma molto meno di leggere loro ad alta voce. Ma sorprendentemente, entrambi i papà giocano regolarmente con i loro bambini, parlano con loro o addirittura cantano per loro. I ricercatori hanno ipotizzato che forse questo passatempo è più standard e familiare per la maggior parte degli uomini rispetto alla stessa lettura di libri.

Inoltre, come è emerso, il 77% dei padri depressi comunica regolarmente con i pediatri della propria prole, quindi c’è una grande opportunità di monitorare le condizioni dei padri tristi e di prescrivere un trattamento adeguato in caso di necessità.

Il ruolo del padre nella famiglia e il suo stato mentale hanno certamente un impatto sullo sviluppo e sulla salute del bambino. La pediatria moderna si sta finalmente interessando al problema della paternità e ora cercherà di sostenere i padri tanto quanto le madri.

Fonte: Pediatria