Più si invecchia, più è difficile fare un pisolino pomeridiano. Ma alcuni di noi hanno imparato ad apprezzare il fatto che un’amaca o una sedia a dondolo possono aiutarci a farlo. Ora gli scienziati sanno perché il dondolio facilita l’addormentamento.

Nel numero del 21 giugno di Current Biology è stato pubblicato uno studio che spiega perché ci addormentiamo più facilmente quando ci dondoliamo dolcemente. Ma ciò che ha sorpreso gli scienziati non è stato questo fatto ovvio, bensì il fatto che la natura del nostro sonno durante il dondolio cambia: diventa più profondo.

I ricercatori dell’Università di Ginevra hanno studiato 12 volontari che non avevano l’abitudine di dormire durante il giorno, ma che non avevano problemi ad addormentarsi durante il giorno se ne avevano bisogno. Ogni soggetto ha trascorso 45 minuti in un sonnellino pomeridiano su letti fissi e su un’amaca. L’attività cerebrale durante queste due prove è stata misurata con elettroencefalogrammi.

«Abbiamo osservato che tutti i soggetti si addormentavano più velocemente quando venivano cullati», spiega Michael Muehlethaler, membro del team di ricerca. — Questo risultato supporta la comprensione intuitiva che questa procedura aiuta il sonno. Ciò che ci ha sorpreso è che abbiamo osservato un aumento significativo delle oscillazioni del ritmo corticale legate al sonno associate al dondolio».

Inoltre, è stato riscontrato che la fase di movimento oculare lento del sonno è aumentata durante il dondolio e si è protratta per più della metà del tempo, anziché per la metà del tempo come avviene a riposo.

In futuro, i ricercatori cercheranno di trovare applicazioni pratiche per i loro risultati. Hanno in programma di studiare come il dondolio possa aiutare chi soffre di insonnia.

Fonte: ScienceDaily