Ritmi con i chip

Ritmi con chip

È una cosa sorprendente, ma sembra che quanto più grandi sono le conquiste dell’umanità nel suo complesso, tanto più superficiali sono le preoccupazioni dell’individuo. Almeno, i nostri contemporanei preferiscono chiaramente i voli in Turchia, per esempio, al volo del pensiero. Anche la creatività, che sembra essere di moda al giorno d’oggi, sta diventando sempre più applicata e sempre meno creativa — sembra che abbiamo imparato ad andare «oltre i confini», ma consideriamo l’addentrarsi nel labirinto dell’astratto e dell’irrazionale, se non pericoloso, certamente inutile….

COSA È QUESTO?

NodeBeat è proprio quella cosa inutile e astratta che manca nella vita di un cittadino moderno, abituato a creare in un tempo rigorosamente assegnato, in un luogo rigorosamente assegnato ed esclusivamente su determinati argomenti. Per dirla in modo più chiaro: questa è un’applicazione in cui anche un utente molto lontano dalla musica può creare facilmente e non senza piacere le sue sinfonie, sonate e suite. E solo una persona pigra non ha sentito parlare dei benefici della musica e del suo effetto benefico sulla psiche e sui talenti mentali.

COME FUNZIONA?

Il fascino di NodeBeat sta nel suo particolare design visivo, che è anche uno strumento di gestione. Avete a disposizione diversi chip colorati: quattro di essi (con il segno più al centro) sono oscillatori, gli altri sono note. Tutto ciò che dovete fare è semplicemente spostare alcuni di essi sul campo di gioco. Tra i generatori e le note compaiono immediatamente dei percorsi di corde, lungo i quali scorrono gli impulsi annodati. Non appena un nodo raggiunge la nota, il suono viene emesso. Anche il campo da gioco non è un semplice sfondo. Ci sono corde su cui si possono muovere le dita, creando qualcosa di simile a un «sottofondo» per la melodia principale.

PER COSA E PER CHI?

L’aspetto particolarmente affascinante è che, non appena si iniziano a spargere i chip colorati sul campo, si scopre improvvisamente che non si sta solo componendo musica, ma anche disegnando bizzarre costellazioni sullo sfondo scintillante, come l’aurora boreale. È come se «la musica spaziale entrasse nelle nostre conversazioni di lavoro». In generale, è la scala giusta per le personalità con il pensiero.