Ieri ho vissuto un evento importante nella mia vita: un incontro con una psicologa. Irina mi ha aperto gli occhi su molte cose. Prima di tutto, bisogna essere se stessi e riuscire a staccare dal ritmo frenetico della nostra vita. Quando torno a casa dal lavoro, ho bisogno di passare più tempo con me stessa, con la mia amata. E non dimenticate che sono una donna! È necessario capire davvero cosa mi aspetto da questo progetto, che tipo di uomo voglio incontrare, quali qualità deve avere… E se al momento sono pronta per una relazione seria.
E poi…
Il mio viaggio su Internet è iniziato. Molti giovani visitano la mia pagina, alcuni lasciano messaggi. Ma finora nessuno di loro è entrato nella mia anima. Dopo tutto, voglio vedere un uomo e capire: eccolo qui, l’uomo che hai aspettato per tutta la vita. Certo, capisco che non si può vedere una persona in foto, soprattutto la sua anima e il suo mondo interiore, che per me è importante, ma spero ancora nel mio intuito. Continuo ad avere un atteggiamento di attesa e a non guardare i profili degli uomini. Forse è sbagliato, ma aspetto l’iniziativa degli uomini. Irina Solovyova ha ragione: già con il mio arrivo nel progetto sono iniziati i cambiamenti nella mia vita! Oggi ho ricevuto una lettera dallo stesso giovane che tre settimane fa, adducendo problemi, ha smesso di comunicare con me. Mi ha detto che nella vita succede quando le emozioni prevalgono sulla ragione… Non mi sento offesa da lui, ma non ho accettato di incontrarlo. Non so se ho ragione.
Irina sarà via fino all’11 aprile, ma questo non significa che i partecipanti al nostro progetto debbano «rilassarsi»: ha lasciato dei «compiti» per tutti. È opportuno che Svetlana aggiorni il questionario in base alle raccomandazioni ricevute durante la conversazione con la psicologa. E, naturalmente, come già detto, dovrebbe impegnarsi di più in se stessa. E nella comunicazione con gli uomini non deve essere un «cavallo imbizzarrito», ma permettersi di essere giocosa e femminile.
