Non voglio studiare, sposarmi… lo faccio

Non voglio studiare, non voglio sposarmi... vero?

Commento nel mio diario sul compito ripetuto: La mia posizione è ovvia — voglio un matrimonio per amore… e i tuoi «compiti» sono stati fatti male… dato che non sono stato in un matrimonio… di quali pro/contro possiamo parlare? O devo inventarli ipoteticamente?)

visto che ho solo 2 lettori)) rispondo qui E chi sono i giudici? )

Mi chiedo che cosa sarebbe considerato un completamento di successo del progetto… A quanto pare, se, per esempio, dopo qualche tempo informassi il pubblico sotto forma di annotazione di un diario — che dopo un incontro una tantum con la psicologa Irina ho cambiato molte cose in me stesso e — oh, miracolo! — letteralmente 2 giorni dopo ho incontrato una bellezza meravigliosa, è rimasta incinta lo stesso giorno )) — e ho già comprato gli anelli ))?

O se, per esempio, il link al diario fosse inserito qui nella top 100 dell’erotismo, e un gruppo di «persone con una mano non libera» lasciasse 50 commenti al giorno del tipo «benvenuto, Medved»? E in totale ce ne sarebbero circa un migliaio )) E cos’è questo concetto di «eroe interessante»? Interessante per chi? La 35enne Tatiana di Barnaul? O forse la diciottenne Natasha di Malakhovka. Come si fa, ad esempio, a trovare un eroe interessante per tutti per il ruolo di una zia che pubblicizza un detersivo? Il detersivo esiste già… e in attesa di esso non ho bisogno di scrivere nulla… E la mia vita privata, per esempio, è ancora solo nelle fantasie… e per una serie di motivi non mi interessa ora (( Quindi non giudicate me o il progetto in modo rigoroso… né Tatiana, né Lira, né Irina… non sarete giudicati).

Esistono molti miti sulla psicologia e sugli psicologi. Secondo uno di questi, lo psicologo è una specie di pesce rosso che esaudisce i desideri dei clienti affamati di felicità. In realtà, il compito di uno psicologo è quello di aiutare il cliente a capire cosa vuole veramente, perché non riesce a raggiungerlo e come può comunque arrivare al suo obiettivo. Allo stesso tempo, il lavoro con uno specialista è accompagnato da realizzazioni ed esperienze a volte spiacevoli: beh, «far star bene il cliente» è un altro mestiere… È passato circa un mese da quando Pavel è entrato a far parte del progetto, ed è arrivato il momento di tirare le somme. Pavel dichiara il suo desiderio di formare una famiglia e la sua disponibilità a collaborare con la rivista. Allo stesso tempo: non segue le raccomandazioni dello psicologo (dando una spiegazione o un’altra — ma il fatto rimane) e non si mette in contatto con lo psicologo. In altre parole, le parole di Pavel sono in contrasto con i fatti. Si può ipotizzare che lo stesso valga per la sua vita personale: Pavel dice una cosa, ma ne fa un’altra. Ogni persona ha determinati modelli di comportamento, un insieme di copioni che segue. E questi schemi abituali si svilupperanno in molte situazioni diverse, proprio come un amante del caffè ordinerà il caffè in molti bar diversi. La partecipazione al progetto implica un certo livello di responsabilità, che Pavel non ha ancora assunto. Si può ipotizzare che questo sia il modo in cui si è manifestato il copione abituale di Pavel, ed è questo che lo sta portando così lontano anche nella sua vita personale.