Fin dall’inizio, l’umanità ha visto i gemelli come una deviazione dalla norma. Poiché i gemelli sono rari, sono stati a lungo considerati una punizione piuttosto che un dono. I gemelli più famosi della storia sono stati Remo e Romolo. Sono considerati i figli del dio Marte. Annegati, i semidei sopravvissero e furono nutriti da una lupa.
Presso gli aborigeni del Sud America la nascita di due gemelli era percepita come un cattivo presagio, un’indicazione del tradimento della moglie con uno spirito maligno. Le madri venivano uccise o punite severamente. Nell’Europa medievale, le partorienti non erano trattate meglio. Le donne venivano bruciate sul rogo per essersi associate segretamente al diavolo.
L’altro estremo è la venerazione dei gemelli come messaggeri e deputati degli dei. In Perù, in Sud America, si credeva che i gemelli fossero il risultato di un fulmine divino.
Così, il posto simbolico dei gemelli stava cambiando e fino a poco tempo fa rimaneva incerto. Una cosa era chiara: i gemelli non sono normali.
QUATTRO MODI DI RADDOPPIARE
Nel frattempo, i meccanismi reali per la nascita dei gemelli sono solo quattro. Gli esperimenti in provetta non si contano. Essi simulano solo una delle principali modalità di concepimento dei gemelli.
1. Gemelli identici.
In circa 1 caso su 250, ci sono gemelli che si sviluppano da un unico ovulo che si divide in due metà. Da ciascuna metà si sviluppa un feto con la stessa serie di geni.
2. Gemelli identici
Due volte più comuni! Si verificano quando due ovuli sono pronti per la fecondazione e vengono presi di mira dagli spermatozoi. In questo caso si sviluppano due feti. La loro somiglianza non è superiore a quella dei fratelli normali.
3. Gemelli semi-identici
Molto raramente l’ovulo si divide prima di essere fecondato. Ogni metà viene fecondata separatamente. Le somiglianze e le caratteristiche dei gemelli sono determinate dai geni della madre.
4. Gemelli di padre diverso
Un caso estremamente raro e di solito scandaloso. Se gli ovuli vengono fecondati da uomini diversi, i gemelli possono essere molto diversi tra loro.
Sono stati identificati anche alcuni fattori che portano alla comparsa di gemelli: l’età della donna superiore ai 37 anni, la presenza di altri figli e l’ereditarietà. E dopo la nascita della prima coppia di gemelli, la probabilità di nascita di una seconda coppia aumenta. La fertilità multipla si osserva spesso in diverse generazioni. In questo caso, la nascita di gemelli identici è attribuita alla madre, mentre quella di gemelli diversi all’attività dei padri. In una certa misura, il destino delle nascite gemellari è determinato dalla qualità della vita, dall’alimentazione e dall’ambiente psicologico in cui i bambini vengono portati in grembo.
GRANDE DIFFERENZA
Questi bambini, ovviamente, presentano delle peculiarità dovute a un temporaneo e inevitabile ritardo rispetto ai loro coetanei. Dormono peggio e i disturbi del sonno possono persistere fino alla scuola. Alcuni soffrono di scarso appetito fino all’età di tre anni.
Di norma, il secondogenito è più debole e più dipendente del primogenito. Con il tempo, però, i fattori ambientali — la famiglia, l’atmosfera di sviluppo — vengono prima di tutto. Sulla predeterminazione genetica del comportamento si può parlare con alta probabilità nel caso di gemelli identici. La descrizione e i test di coppie di gemelli cresciuti separatamente mostrano una somiglianza di comportamento nell’80% delle coppie.
Molto interessanti sono i risultati dei test di intelligenza in gemelli provenienti da contesti diversi. Essi mostrano le correlazioni più elevate.
Ciò significa che il livello di intelligenza è condizionato dall’ereditarietà e rimane invariato per tutta la vita.
Tuttavia, le tendenze di sviluppo dei gemelli identici e diversi sono opposte. La somiglianza tra gemelli identici aumenta con l’età. I gemelli diversi, invece, possono «divergere» fino a perdere completamente interesse l’uno per l’altro e a fare scelte di vita diverse.
Prima che i gemelli crescano, il loro rapporto può essere costruito sulla competizione e sull’antipatia reciproca. È un’arte speciale crescere i gemelli in modo diverso, tenendo conto delle loro capacità. Ma l’esperienza dimostra che un abbigliamento diverso per i gemelli può stimolare l’invidia e l’ostilità piuttosto che favorire lo sviluppo di una vivace individualità.
EFFETTI DELLA DUPLICAZIONE
La competizione tra i bambini può essere di gruppo: due contro uno. E la battaglia diventa poco promettente. In una tripletta, di norma, c’è un bambino che è fisicamente e psicologicamente molto più debole dei suoi fratelli o sorelle. Ha bisogno di un sostegno e di una protezione speciali. È ancora meglio se i bambini vengono separati per un po’, in modo che vivano separatamente e il «brutto anatroccolo» si rafforzi.
Va ricordato che la cosa più importante per i bambini è l’attaccamento non tanto all’altro quanto ai genitori. La co-dipendenza si sviluppa come risultato dello stare sempre insieme. Il problema non è che i bambini sono nati insieme, ma che sono destinati alla co-dipendenza. La vita «pubblica» ostacola lo sviluppo intellettuale. Soprattutto, si forma una speciale vicinanza psico-emotiva.
Forse la questione è la particolare struttura della personalità dei gemelli, in cui le funzioni di controllo, prestazione, decisione creano un unico, ma distribuito tra i due bambini insieme. I gemelli si sentono ansiosi e confusi a distanza l’uno dall’altro perché perdono per un po’ le competenze di base.
Questo grado di vicinanza può verificarsi anche nei normali fratelli o nelle coppie di innamorati, se questi delegano l’uno all’altro il processo decisionale. Ma solo i gemelli crescono in costante vicinanza fin dal concepimento. Ciò significa che tutte le loro competenze di base, sociali e cognitive, sono sincronizzate.
Quando vengono separati, i gemelli si trasformano in «invalidi» per un po’. Ma poi, in caso di separazione forzata, continuano a muoversi e a formarsi in molti modi in modo sincrono. Sono noti pochi casi in cui i gemelli sono stati cresciuti da madri diverse e persino da famiglie di diversa estrazione sociale. Essi dimostrano che i gemelli mantengono modi, abitudini e predilezioni simili per quanto riguarda i vestiti, i colori, la musica e il cibo.
La natura spesso ci sorprende. Per esempio, i mancini devono fare sempre uno sforzo supplementare per adattarsi alla cultura dei destrimani. Ma questa «deviazione» è stimolante. Tra i premi Nobel ci sono molti mancini e persino donne, cosa che alcuni radicali considerano patologica. Ma non ci sono gemelli. Non abbiamo imparato a crescere bambini nati lo stesso giorno, dalla stessa madre.
Se riconosciamo la «legittimità» dei gemelli, a livello sociale il movimento naturale verso lo stesso obiettivo è più spesso bloccato, criptato come un «trucco», una possibilità di sostituzione, un intrigo. Nelle commedie e nelle fiabe, i gemelli sfruttano spesso la loro somiglianza, ingannano i loro nemici e i loro beniamini: «Il principe e il mendicante», «La dodicesima notte». Si possono citare eccezioni dall’ambiente artistico e dello spettacolo: le sorelle Arngolts, i Kutepov, gli Zaitsev, i fratelli Grimm.
Nella politica, che sta diventando anche una sorta di show business, ci sono i fratelli Kaczynski. I Kaczynski, tra l’altro, sono diventati popolari e amati dalla Polonia prima come giovani attori e solo successivamente sono stati riconosciuti come politici. In altre parole, la prescrizione sociale, il destino dei gemelli, dal momento che attirano l’attenzione, è quello di intrattenere.
Gli istituti di sosia di personaggi famosi, da Lenin alla Pugacheva, ci ricordano che la dipendenza può derivare dall’iperidentificazione con un idolo.
PARERE DELL’ESPERTO
I fratelli Safronov, illusionisti, conduttori del reality show «Battle of the Psychics», attori
SIAMO INSIEME — E QUESTA È LA NOSTRA FORZA!
Non siamo gemelli, naturalmente. Siamo gemelli — o meglio, non tutti, ma solo Sergei e Andrei. Ilya è il più grande: è nato cinque anni prima. E Sergei e Andrei sono nati lo stesso giorno: prima Sergei e quindici minuti dopo Andrei. Nonostante una differenza così insignificante, tutti considerano Andrei il più giovane. Ed è raro che qualcuno indovini che siamo gemelli! Siamo completamente diversi, sia nell’aspetto che nel carattere. Per quanto riguarda i litigi e le gelosie reciproche, nella nostra famiglia non ce ne sono mai stati, i nostri genitori fin dall’infanzia ci hanno trasmesso uno spirito di squadra, ci hanno insegnato che dovevamo stare sempre insieme, in modo da poterci appoggiare l’uno sulla spalla dell’altro in qualsiasi situazione. Se uno di noi veniva offeso a scuola, noi tre ci battevamo. E ancora oggi ci sosteniamo a vicenda. È vero, non ci assomigliamo nell’aspetto, ma è meglio così, ma ci completiamo a vicenda. E questa è la nostra forza!