In un nuovo studio recentemente pubblicato sul Journal of Research in Personality, si è scoperto che nella maggior parte dei casi le lacrime non migliorano l’umore e talvolta hanno l’effetto opposto.
L’esperimento ha coinvolto 97 donne olandesi di età compresa tra i 18 e i 48 anni, che per tre mesi hanno tenuto i cosiddetti diari dell’umore. Durante tutto questo tempo, le partecipanti allo studio hanno pianto 1.004 volte, e solo il 30% delle lacrime ha portato davvero sollievo. Per il 61% delle donne, il pianto non ha avuto alcun effetto sul loro stato emotivo, mentre il 9% ha dichiarato che il proprio umore era peggiorato.
«Le lacrime non sono così benefiche come molte persone sono abituate a pensare», afferma Jonathan Rottenberg, responsabile dello studio e professore di psicologia presso l’Università della Florida del Sud. — Solo in pochi casi le lacrime sono state associate a un miglioramento dell’umore, contrariamente alla saggezza convenzionale».
Lo studio ha anche fornito un’idea generale di quando, quanto spesso e per quali motivi le donne piangono. È emerso che nella maggior parte dei casi le donne preferiscono versare lacrime in salotto, e l’occasione è rappresentata da conflitti, perdite o empatia per il dolore di altre persone. I singhiozzi durano in media 8 minuti, sia che siano soli sia che siano in presenza di un’altra persona.
Fonte: healthland.time.com
