Gli psicologi americani hanno dimostrato che l’allattamento al seno aumenta la responsabilità della madre nei confronti del pianto del bambino.
Un nuovo studio pubblicato su The Journal of Child Psychology and Psychiatry ha dimostrato che le madri che allattano esclusivamente al seno i loro bambini hanno un legame emotivo più forte con loro nei primi mesi dopo il parto.
Si tratta del primo studio unico nel suo genere che tenta di chiarire i legami neurobiologici sottostanti tra l’allattamento al seno e l’attività cerebrale e il comportamento delle madri che allattano.
Durante lo studio, utilizzando l’imaging cerebrale magnetico, gli scienziati hanno ottenuto immagini del cervello delle madri mentre i loro bambini piangevano. È emerso che quelle di loro, che in quel momento nutrivano i loro figli solo con il proprio latte, nel momento del disagio per il loro bambino, attivavano più aree cerebrali, rispettivamente, provavano più emozioni.
Gli scienziati sostengono che l’attività cerebrale delle madri può essere influenzata da vari fattori, come i livelli ormonali, la cultura genitoriale e il loro benessere durante la gravidanza, ma resta il fatto che le madri che allattano sono più attaccate ai loro bambini.
Nell’esperimento è stata messa in primo piano la relazione psicologica tra madre e figlio. La dottoressa Pilvoung Kim (Pilvoung Kim), responsabile dello studio, ha commentato il rapporto tra bambini e madri: «È importante che le persone vicine sostengano le madri durante l’allattamento e aiutino a crescere il bambino durante questo periodo. E le madri per le quali l’allattamento al seno non è possibile possono cercare di compensare questa carenza avendo un rapporto più sensibile e attento con il proprio figlio».
Fonte: Science Daily