I social network aiutano gli anziani a rimanere attivi e a combattere il rallentamento mentale. Queste sono le conclusioni degli psicologi dell’Università dell’Arizona (USA). Le ricercatrici Janelle Waltman e Betty Glisky hanno deciso di scoprire se è possibile fermare l’indebolimento delle funzioni cerebrali insegnando agli anziani a usare i social network. Come campo di studio è stato scelto Facebook. Dopo otto settimane di sperimentazione, il gruppo di volontari over 65 che era stato addestrato all’uso della rete e comunicava quotidianamente su Facebook ha ottenuto risultati migliori del 25% nei test psicologici rispetto a prima della formazione, mentre i risultati del gruppo di controllo sono rimasti invariati. «I risultati dell’esperimento dimostrano che «Facebook» può servire come uno dei modi per costruire la cosiddetta «riserva cognitiva», permettendo alle persone anziane di sospendere o ritardare l’affievolimento delle capacità cognitive del cervello, e intendiamo continuare la ricerca in questa direzione» — conclude Waltman.
Waltman J. Should Grandma Join Facebook (AAAS (American Association for Advancement of Science) eurekalert.org).
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