La cartomanzia su Gushchas

La cartomanzia su guschas

Ciao, ciao, caro lettore! Vedo che sei una persona interessante e il tuo destino non è semplice. Lasci che le racconti una fortuna! Metti il palmo della mano qui, sì, proprio su questa linea. Ebbene, cosa abbiamo qui? Vedo che ti aspetta una lettura affascinante, un richiamo ai tuoi ricordi, una conoscenza di altre persone e scoperte su te stesso! E tutto questo vi darà pace e armonia, e buona fortuna nelle questioni del prossimo futuro. (Molto probabilmente la cartomanzia su una rivista).

COME OTTENERE IL SOSTEGNO DELL’UNIVERSO

Nelle situazioni difficili ci comportiamo più o meno allo stesso modo. All’inizio protestiamo violentemente contro il turbamento dell’ordine abituale, cerchiamo di aggrapparci e di preservare la nostra vita precedente; quando questo fallisce, ci sentiamo impotenti e cerchiamo qualcuno a cui scaricare la responsabilità. A questo punto iniziamo a cercare attivamente informazioni dall’esterno: preghiamo, ci consultiamo con le fidanzate (da cui presto iniziano a disperdersi), andiamo dagli psicologi. E andare dagli specialisti non per fare qualcosa noi stessi, ma per chiedere: «Dimmi come devo comportarmi in questa situazione?». Ovvero, assumiamo la posizione di un bambino piccolo nei confronti del mondo: salvami, fai qualcosa! Tra psicologi e fidanzate c’è sicuramente qualche cartomante o sensitivo. E non solo le donne impressionabili, ma anche gli uomini benestanti e pieni di affari si recano alla periferia della città da un chiaroveggente, che viene passato di mano in mano secondo il principio del network marketing.

Le persone ricorrono alla cartomanzia per vari motivi. Ma la principale, ovviamente, è quella di ottenere in un modo o nell’altro un qualche tipo di supporto, un sostegno da parte dell’Universo, di cui non ci si deve assumere la responsabilità. Per esempio, un conoscente mi ha detto: «Sono uscito per strada dopo l’allenamento, aspettando l’autobus in un chiosco, con gli occhi che scorrevano lungo la finestra. Ci sono molti giornali e titoli, ma ne vedo solo uno: «Vivi qui e ora!». Improvvisamente mi rendo conto che questa è una precisa istruzione per me!».

A differenza della «grande psichiatria», però, quest’uomo non è andato in giro a dire a tutti di aver ricevuto un messaggio dall’alto, ma lo ha trattato in modo critico. Sa che è stata la sua mente inconscia a scegliere questo tra mille titoli e a concentrare la sua attenzione su di esso.

PUNTO DI CONDENSAZIONE

Il nostro cervello utilizza dei filtri di sovralimentazione. Se non li avessimo, annegheremmo in questo oceano di informazioni. Tutti i tipi di oroscopi e di cartomanzia sono lo stesso filtro, possono dare qualsiasi informazione, ma siamo noi a stabilire il filtro!

Attraverso questi filtri possiamo vedere una cosa e vederne un’altra, e otterremo qualsiasi interpretazione! Ma queste informazioni avranno un significato solo per noi.

Circa 10 anni fa, stavo cercando un lavoro e un giorno ho sentito che un nuovo giornale stava aprendo e aveva bisogno di collaboratori», racconta Irina. — All’inizio ho valutato i pro e i contro: stipendio, condizioni, prospettive. Non sapevo nulla della nuova testata, non sapevo nemmeno come si sarebbe chiamata. Avevo delle alternative, e ho pensato anche a quelle. E poi un giorno in un bar con la mia ragazza stavamo bevendo un caffè, chiacchierando, e all’improvviso attraverso la vetrata la mia attenzione si è involontariamente concentrata su un piccolo manifesto pubblicitario appeso a un lampione: «È arrivato il momento!». Per qualche motivo mi è scattato in testa e ho capito che quello era un segno per me. Il giorno dopo chiamai la redazione e finii per lavorarci per dieci anni. Inutile dire che il giornale si chiamava Vremya!».

E quando sono partita per la prima volta per un viaggio di lavoro ad Alma-Ata, il mio figlio più piccolo non aveva ancora un anno e temevo di averlo lasciato indietro. Ma mentre andavo all’aeroporto, ho visto un manifesto pubblicitario con un bambino molto felice in una macchina di plastica e la scritta: «Un viaggio di lavoro è un Paese magico dove i genitori vanno in vacanza!». Mi sono subito tranquillizzata. Sarebbe cambiato qualcosa nella vita di Irina se non avesse visto quel manifesto? No, certo che no! Anzi, avrebbe trovato la risposta da un’altra parte, avrebbe visto un poster diverso, è solo che è avvenuto un punto di condensazione esterno. Non è l’Universo che ci manda gli indizi, siamo noi che li troviamo internamente. Stiamo solo dando la responsabilità all’Universo, ma in realtà siamo noi stessi a prendere le decisioni.

OROSCOPI

Funzionano soprattutto grazie alla vaghezza della formulazione. La persona stessa è alla ricerca di quelle caratteristiche che non le dispiace attribuirsi. «Se sono un Ariete, allora sono una persona brillante e ottimista». E non importa che chi vi circonda vi consideri una noia mortale, dentro di voi siete un eroe che corre verso la vittoria. E cercherete queste qualità ovunque. Se coincidono, allora tutto è giusto, altrimenti si tratta di un oroscopo sbagliato.

Gli oroscopi scritti sono piuttosto generici, ma possono funzionare come indicazioni. Per esempio, il mio oroscopo si avvera quasi sempre! Onestamente! Per esempio, se dice: «Evita gli angoli acuti e i conflitti oggi», inizio a evitarli per sicurezza! Anche se forse mi sarei comportato così anche senza le indicazioni delle stelle. Se le leggiamo anche a posteriori, ci ritroviamo ancora con la sindrome dell’attenzione selettiva. Avremmo dovuto evitare il conflitto? Ci concentriamo: giusto! Quel nonno mi ha starnutito addosso in metropolitana, ho dovuto dargli una gomitata sul fianco. E Petrova della contabilità mi ha guardato così male che ho fatto bene a trattenermi. È vero!

CARTOMANZIA CON LIBRI E CANZONI

È una concentrazione dell’inconscio. Se scegliete una citazione e nulla in voi risponde ad essa, molto probabilmente la considererete una specie di baggianata.

Nei miei corsi di formazione lavoro anche con l’inconscio. L’Universo ha cantato a una ragazza: «I tuoi numeri di telefono sono sparsi per tutta la città! Dato che in precedenza mi aveva detto di avere uno stile di vita ventoso e che sentiva di dover prendere una decisione, il gruppo ha gridato di gioia: «Questo riguarda te!». «Davvero? — obiettò lei. — Prendiamo il prossimo!». Ma era solo quello che vedevano attraverso il prisma delle sue proiezioni, senza che lei se ne rendesse conto. E se una persona non vede, nessuna canzone e nessun libro possono raggiungerla, sfoglierà, sfoglierà e sfoglierà. Finché non dice: «È ora! О!» Ma finché non è dentro, è inutile indovinare.

Una mia amica ha letto in un libro che le è capitato tra le mani che gli scienziati hanno calcolato con una certa metodologia che l’età più deprimente e decadente nella vita di una donna è quella dei 48 anni e mezzo. A quanto pare si tratta di una sorta di «fondo», un limite inferiore, dopo il quale la vita torna a salire. «Ho fatto i conti», racconta, «e mi sono resa conto che tra quattro giorni avrei compiuto 48 anni e 6 mesi. E mi sono emozionata tantissimo. Ecco, da qui in poi non potrà che andare meglio! È questo che mi preoccupa in questo momento: è tutta colpa della depressione? Ora sta iniziando a migliorare?». Vedete, il numero in sé, come i calcoli scientifici degli scienziati, è una finzione. È un’astrazione. Ma il nostro atteggiamento è reale e dipende interamente da noi. Perché altri al suo posto potrebbero dire: «È venuto fuori che ora sono il più depresso della mia vita! Non voglio vederti, non capisci quanto sto male? Mi sdraierò, piangendo, tu mi correrai intorno e io dirò: è tutto perché ho un appuntamento così!».

LA CARTOMANZIA DEI FONDI DI CAFFÈ

Antico come il mondo, un test proiettivo. Un analogo della macchia di Rorschach. Allo stesso modo, si possono indovinare le nuvole: è in questo che si ripiega l’inconscio, solo che non si tratta di parole, ma di immagini.

LE PREVISIONI DI UN’ALTRA PERSONA

Il tipo di divinazione più pericoloso. È molto simile all’ipnosi ericksoniana con incorporazione. Io stessa sono stata vittima di questo tipo di divinazione. Quando avevo 13 anni, una zingara mi aggredì e mi disse ogni sorta di cose, tra cui che sarei morta a 24 anni. Per me era un comando insito. Cioè, non c’era solo un’iniezione di informazioni, ma anche direttive dirette, suggestioni ipnotiche. Naturalmente mi ha colpito molto! Mi resi conto che a quel punto dovevo gestire tutto. È vero, non avevo figli: mi sembrava irresponsabile. A chi li avrei lasciati? Ma avevo tempo per tutto il resto. Poi ho compiuto 25 anni. E poi 26 e così via.

I veri cartomanti a volte hanno poteri ipnotici. Soprattutto se si tratta di un’attività commerciale e ti dicono di tornare ancora. Conosco una donna che si rivolgeva ogni volta a nuove cartomanti e ognuna trovava qualcosa di diverso, ma sicuramente qualcosa su cui bisognava lavorare! Le hanno tolto il malocchio, ma rimaneva una vena di celibato, hanno distrutto la vena, ma rimaneva un piccolo vizio. Poi andò da un altro chiaroveggente, e anche quello successivo trovò tutto nuovo: malocchio, vizio, corona.

DIVINAZIONE DELLA MANO

Un meccanismo che si basa sullo stesso non-verbale e sulla capacità di notare il feedback, l’aggiustamento e la guida. Tutte le divinazioni sono organizzate allo stesso modo: ciò che è stato, ciò che è e ciò su cui il cuore si poserà. Nelle prime due fasi c’è un adattamento attivo al cartomante. All’inizio si pronunciano frasi generiche. Poi, dopo il feedback, c’è la calibrazione: un’attenta osservazione dei più piccoli segnali non verbali. «Ora la tua situazione è tale che devi scegliere tra uomini, lavoro e investimento di denaro». Alle parole «investire denaro», la cliente prende rumorosamente fiato. «Sì! Investire denaro è la cosa più importante per te in questo momento! Perché è a questo che stai pensando in questo momento!». Le basi della comunicazione non verbale: essere estremamente attenti a come una persona reagisce alle parole e alle frasi.

Molto spesso ciò che dice il cartomante è ciò che la persona stessa vuole sentire. Questa cartomanzia è una forma leggera di psicoterapia. Infatti, il cartomante, essendo un buon medium o uno specialista della comunicazione non verbale, comunica alla persona un certo ritratto del suo inconscio.

LETTERA DALL’INCONSCIO

Al terzo anno dell’Istituto dell’acciaio e delle leghe, mi resi conto che stavo per terminare l’ultimo anno e che sarei entrato in psicologia. Tutti i miei compagni di classe lo sapevano. Su un giornale c’era un articolo che diceva che gli psicologi possono determinare il carattere di una persona dalla calligrafia. E cominciarono a tormentarmi per determinare il loro carattere. Ne seguì una scena completamente dovlatoviana. In effetti, avevamo studiato con loro per tre anni insieme, avevamo fatto due stage. Si misero in fila per me, chiesi loro di scrivermi qualche riga e poi, guardando la loro calligrafia, dissi loro tutto quello che pensavo di loro. Per rendere il tutto più efficace, dicevo frasi generiche e guardavo la reazione, ma collegavo le mie parole con una certa inclinazione delle lettere, la pressione della mia mano. L’effetto è stato notevole! Tutta la facoltà venne a vedermi. Naturalmente, mi perdonino coloro che hanno studiato con me, non riuscivo a capire nulla di una scrittura, le conoscevo bene tutte. Anche se per alcuni, forse, la mia attività grafologica di allora li ha aiutati a «leggere» il loro inconscio.

Se siete in contatto personale con una persona, questa risponde al vostro feedback. Non è lui che vi parla di voi, ma voi che gli parlate di voi stessi. Se vi viene data una qualche direttiva, diffidate! Perché nessuno vi dirà davvero cosa fare. Esiste un’enorme serie di probabilità e la scelta spetta a voi. Non appena sentite una chiara previsione di ciò che vi riserva il futuro o di ciò che dovreste fare, potrebbe trattarsi di una manipolazione.

BENE?

Bene, ora facciamo un po’ di cartomanzia! Mentre stavamo scrivendo questo articolo, abbiamo deciso di fare una cartomanzia sul «Libro dei Cambiamenti» che ho sul mio telefono e questo è ciò che è venuto fuori.

Per prima cosa, abbiamo formulato una domanda. Per esempio: «Devo concentrarmi su ciò che so fare bene o cercare qualcosa di nuovo?».

Ding ding ding — le monete virtuali sono rotolate sul monitor in modo abbastanza plausibile.

L’esagramma «Verità interiore» viene fuori. «Ora devi lavorare in collaborazione con gli altri, ma non da solo. I vostri desideri saranno soddisfatti se saranno ragionevoli e onesti. In un futuro molto prossimo le vostre capacità e abilità saranno apprezzate dai vostri superiori, che vi aiuteranno ad avanzare sulla strada del successo.»

Ora, quando assumiamo questo atteggiamento, iniziamo a guardare i nostri superiori come persone che ci aiuteranno ad avanzare sulla strada del successo, queste persone stanno per iniziare, stanno già praticamente iniziando a valutare le nostre capacità. E inconsciamente iniziamo a trattare meglio questi superiori!

E i capi — a noi e anche inconsapevolmente — ci aiutano ad avanzare sulla strada del successo. Tanto più che il nostro programma è, ovviamente, ragionevole e onesto.

Quindi indovinate molto, spesso e volentieri! Perché l’Universo, da cui trarre sostegno nei momenti di dubbio, è dentro di voi.

OPINIONE DELL’ESPERTO
Bronislaw Vinogrodsky, studioso di cinese, traduttore de «Il libro dei mutamenti».
DESTINO DEL DESTINO

Non bisogna dimenticare che esistono diverse tradizioni di cartomanzia, che implicano diversi concetti di personalità, tempo, volontà e possibilità di influenzare il destino. Una delle culture di cartomanzia più sviluppate per diversi millenni è stata quella tradizionale cinese, dove le pratiche di cartomanzia sono rimaste una parte organica della vita quotidiana. Uno dei nomi di tali pratiche era il termine «calcoli del destino», e si trattava effettivamente di calcoli che differivano dagli approcci occidentali alla registrazione del tempo e alla comprensione dell’influenza del tempo sull’individuo. Al centro di tutte le tradizioni c’era il «Libro dei Mutamenti», che aiutava a costruire modi e forme di pensiero, per ottimizzare la gestione di se stessi e del mondo. Oggi gli effetti terapeutici della divinazione sono indubbiamente presenti, come un tempo, e possono essere utilizzati per migliorare la qualità della vita e affrontare le stressanti incertezze del mondo moderno.