Il segreto sarà svelato

Il segreto sarà svelato

Scoprire l’essenza di una persona — senza la pula degli stereotipi sociali e degli atteggiamenti di ruolo — è un percorso spinoso e molto confuso. È molto più facile capire cosa vuole essere una persona dal suo aspetto. Ma vedere più di quanto si «legge» abitualmente è reale. Quindi, passiamo alla ricerca dell’immagine.

Parleremo di vestiti. L’oggetto, apparentemente creato per coprirsi, «diluisce» più informazioni sul suo proprietario di quanto non faccia il suo discorso. La posizione in relazione alla scelta degli abiti è spesso così espressiva che è possibile riconoscere immediatamente «ciò che l’autore voleva dire». Ecco le immagini più vivide che dicono molto sul proprietario del guardaroba.

IMMAGINE DI MODA

La moda è uno spazio di costante cambiamento, novità, sete di nuove esperienze e stati. Seguire la moda non è segno di stile, originalità o creatività. Ma, stranamente, è la persona che vuole stare al passo con la moda, vuole diventare originale e stravagante, andando contro la tradizione e il conservatorismo. Ma è possibile vedere la vera creatività nell’imitazione cieca delle tendenze della moda? Il desiderio di staccarsi dalla maggioranza seguendo la moda è spesso un segno di vanità e di ambizione di una persona che ha paura di non essere riconosciuta. Ogni nostra aspirazione è accompagnata da una paura: «Voglio essere originale — ho paura di essere mediocre».

IMMAGINE CONSERVATRICE

È l’antagonista dell’immagine alla moda. Si differenzia dallo stile tradizionale per il desiderio di seguire le tradizioni, i valori eterni. Chi aderisce a questa immagine è come se si fosse «inscatolato» in una fase. C’è paura, mancanza di volontà di cambiare. C’è la sensazione che una persona lo indossi da molto, molto tempo, che cambi raramente ensemble e accessori. A meno che non si riesca a trovare una sottile catena d’oro con una croce o un orologio con un cinturino di pelle un po’ consumato. La tavolozza dei colori dei conservatori contiene pochi colori, per lo più grigio polvere. Le combinazioni di colori sono monocromatiche, come blu navy, blu navy, blu ghiaccio.

IMMAGINE TRADIZIONALE

La tradizione è un simbolo dell’incarnazione di un’idea superiore. Questo stile comprende le uniformi, così come l’abbigliamento con elementi di «appartenenza» a qualche società, idea, movimento. Naturalmente, questa immagine è talvolta un elemento del contesto sociale — un ballo viennese, la consegna del premio Nobel — eventi in cui tutto è strettamente regolamentato. Ma prendiamo, ad esempio, un abito da sposa. Può essere tradizionalmente bianco, gonfio, lungo, con il velo, oppure può essere sperimentale. La personalità si manifesta quando si sceglie cosa e come indossare.

L’immagine tradizionale è spesso associata a stereotipi di ruolo sociale. Un medico — in camice bianco, un banchiere — in un rigoroso abito da lavoro, una spogliarellista — in bikini e con gli strip. Cosa c’è di più tradizionale degli strip? Se la spogliarellista uscisse con le scarpe da punta… Anche gli hippy e gli skinhead sono rappresentanti dell’immagine tradizionale.

IMMAGINE CREATIVA

L’immagine creativa, creativa e originale parla da sola. Creativa è l’immagine con cui una persona incarna le sue idee nei vestiti. I sentimenti e i significati sono così travolgenti dall’interno che devono necessariamente esprimersi all’esterno e calmare l'»ardore». Come gli artisti dipingono le loro opere, cercando di trovare la forma ideale per l’esperienza interiore, così i sostenitori dell’immagine creativa cercano di far emergere, «definire» questi sentimenti e quindi liberarsi da essi.

Le persone che scelgono uno stile creativo sono individui molto sensibili e sensuali, poiché devono avere un alto livello di sensibilità per cogliere le sfumature.

Il più delle volte un’immagine di questo tipo si riconosce per le insolite combinazioni di colori, la complessità delle texture, gli accessori interessanti. La combinazione di colori non è necessariamente brillante, piuttosto gli accostamenti saranno inaspettati e contrastanti, creando una vibrazione di esperienze sensuali. Le linee della silhouette e il taglio interno sono spesso pulsanti. Un insieme dal ritmo complesso e saturo. Ad esempio, un ricciolo può ripetersi ritmicamente nelle linee ornate di un modello. L’insieme crea un senso di equilibrio e di espressività dell’immagine. Anche se a volte questa bellezza ed estetica sconfina nell’eccitabilità nervosa e nell’ansia. Beh, c’è un prezzo da pagare per un’estetica sottile!

IMMAGINE PEDANTICA

Il significato chiave di questo stile è la correttezza. Chi si attiene alle regole ha molta paura di non rispettarle e si aggrappa alle convenzioni come a un’ancora di salvezza. È difficile trovare qualcosa di moderno e ultrafashion nell’ensemble di un pedante. Si tratta piuttosto di un classico, già testato dal tempo e fissato da segni di prestigio. Le persone pedanti si preoccupano dell’opinione degli altri e si sentono vulnerabili quando scelgono i vestiti da un’ampia gamma nei centri commerciali. Per il pedante è il caos, la mancanza di struttura e di piano lo intimidisce molto.

All’esterno, l’immagine pedante si riconosce dai capi del guardaroba estremamente curati e di alta qualità. È improbabile che si vedano loghi e altre «ostentazioni di status». Piuttosto, si presterà attenzione a un abito perfettamente aderente, dal taglio netto e privo di «sgarbi», alle linee di taglio simmetriche, alla chiarezza dei dettagli, alla pacatezza dei colori e alla morbidezza della trama. Tutto è estremamente funzionale e costoso. E si distingue. Ma non si distingue per l’originalità, la sensualità, il lusso, bensì per la sua costosa modestia. E questo rivela una segreta pretesa di significato, di rispetto e di affermazione di autorità.

ENTRIAMO NEL DETTAGLIO.

Il colore

Analizzate le combinazioni e la luminosità dei colori negli abiti in base a due segni.

Il grado di espressione del colore

La forza dell’intensità dei pigmenti colorati è direttamente correlata al grado di espressività emotiva. In parole povere, più i colori sono brillanti, maggiore è il bisogno di esperienze emotive, anche più vivaci rispetto al momento attuale della vita. Il colore che si esprime in modo brillante determina lo stato desiderato da una persona. La ragazza in rosso brama sulla sua testa esperienze emotivo-sensuali… I colori vivaci, soprattutto quelli al neon e acidi, invadono lo spazio personale degli altri, violando i loro confini psicologici interni. E questo è già una prova di egocentrismo e di dimostratività. E la mancanza di pigmento cromatico può indicare rigidità nell’esprimere le emozioni o mancanza di comprensione delle loro esperienze. Spesso la neutralità dei colori segnala il desiderio di nascondersi, di fondersi con la folla. Più spesso si tratta di un ripiegamento su se stessi, soprattutto se prevale la combinazione di colori scuri. Se sono chiari, la forza dell’espressione non è richiesta. Una persona può essere così sensibile da essere in grado di provare emozioni anche da sottili sfumature di colori pastello. È così che si manifestano le nature gentili e vulnerabili.

Combinazioni di colori

È impossibile elencarli tutti, ma prestiamo attenzione alla combinazione di delicati colori pastello con toni scuri: la tenerezza si scontra con qualcosa di duro e tagliente, e appare il dramma. Questa osservazione è vera quando un tono chiaro occupa un’ampia area dell’insieme e il nero sembra esserne assorbito. Questo effetto è molto utilizzato dai produttori di lingerie.

Linee della silhouette

La linea esterna dell’abito definisce la struttura, proprio come la cintura e il corsetto. Una giacca da lavoro, ad esempio, è costrittiva ma anche organizzativa. Quanto più chiari sono i contorni della silhouette, che enfatizzano la figura, tanto più forte è il richiamo alla percezione tattile. Una ragazza che preferisce le camicette attillate attira non solo gli sguardi, ma anche le mani sulla scollatura.

Quando i contorni della figura scompaiono nei drappeggi, nelle tuniche spaziose o nei pantaloni, ciò indica almeno il desiderio di libertà e la paura delle restrizioni, e al massimo una natura volubile che vede convenzioni in ogni cosa.

La figura

Gli ornamenti sui tessuti di ogni epoca e cultura sono diversi. Possono essere uniformi, o metrici: a pois, in pelle di vitello, in tartan. E possono essere irregolari e persino confusi — quando le linee sono allungate o arrotolate in un unico grumo. Se nel primo caso il motivo crea un’immagine chiara, netta e, forse, pedante (soprattutto una camicia a quadri), nel secondo caso non c’è prevedibilità, c’è volubilità e movimento.

Qui propongo di sospendere la nostra ricerca sull’immagine e di mettere in guardia da conclusioni affrettate nell’analisi dell’immagine. Una persona si presenta sempre davanti a noi con un intero tesoro di informazioni non verbali che completano, rivelano l’immagine, raccontando le caratteristiche uniche della personalità con i suoi obiettivi, bisogni e segreti.