I tumulti e i miti dell’amore

Il tumulto e i miti dell'amore

Cosa sei disposto a fare per la persona che ami? L’amore è misterioso per chi vuole usare questo sentimento luminoso a proprio vantaggio. Questi «enigmi» romantici spesso, invece di incipriarsi il naso, ci incipriano il cervello. Riflettiamo insieme sulle sfaccettature dell’amore, sulle vittime della simbiosi, sulla verità e sulla menzogna nelle relazioni.

TORNA IN TE

Che cosa hanno in comune l’amore a prima vista e l’amore a raffica? Forse il fatto che le persone si trovano in uno stato di coscienza alterato. Molte persone si sposano senza riprendere coscienza. Credono che la loro scelta sia unica e irripetibile, ma le statistiche la pensano diversamente. L’oggetto d’amore non è l’unico, ma non ce ne accorgiamo per l’illusione della sua unicità.

I ricercatori hanno preso in esame 1.700 famiglie e hanno scoperto che 6 coppie su 10 vivevano nella stessa casa prima di incontrarsi, 7 su 10 vivevano nello stesso quartiere, 8 su 10 vivevano nella stessa contea e 9 su 10 vivevano nello stesso dipartimento. Quindi, ognuno di noi sceglie «l’anima gemella» da un gruppo limitato di persone. Si stima che in media ogni persona sia circondata da non più di 20-40 conoscenti di sesso opposto e di età adatta al matrimonio.

Cioè, se scegliamo l’unico e il solo, allora solo tra quelli che ci sono capitati sotto mano. E ci trasformiamo in «persone con un braccio slogato» che hanno difficoltà a stare al mondo.

SPIGOLI VIVI

L’amore senza sesso è senza sesso, ma è pur sempre amore. Il sesso è una delle sfaccettature dell’amore, spesso la più affilata, quella che può fare una circoncisione completa di un rapporto reciproco. Molti poeti hanno cantato l’amore sessuale per compensare un amore fallito.

È PER LA VITA?

Le relazioni a lungo termine non sono definite dall’impegno in sé, ma dalla paura di trovare qualcosa di nuovo, dall’inaccettabilità del rischio. Molte persone, come le cicogne, non sono attaccate a un partner ma al loro nido. In un esperimento con le cicogne, quando hanno sostituito una femmina con un’altra, il maschio non si è nemmeno accorto del cambio. La base dell’amore non è nella personalità del partner, ma nel «nido».

LA CURA PER L’AMORE INFELICE

Sorprendentemente, questa panacea può essere… l’infelicità. Se una persona ha avuto una disgrazia, allora deve affrontare il problema della sopravvivenza, non gli interessa l’amore.

ALLEANZA TRA ESTRANEI

L’amore non è una fuga dalla solitudine, si può vivere con una persona per molto tempo, ma non conoscerla mai, soprattutto chi è in fusione con l’altro, usando costantemente il pronome «noi». In una relazione di questo tipo non c’è la persona in quanto tale, ma solo una coppia simbiotica, non è intimità.

IL NOSTRO AMORE… PER ME

Se si crede che esista l’amore come dipendenza, è come dire che esiste l’amore tra una «vittima» e un sadico. Si chiama complesso sadomasochistico, ma non è amore. Le relazioni più forti si verificano quando entrambi i partner condividono un amore comune… per uno di loro. In una relazione di dipendenza, i compagni sono spesso tenuti insieme solo dalla gravità del senso di colpa.

GRADO DI VERIDICITÀ

Mentire per salvare una relazione è una buona cosa, anche se la relazione è costruita sulla menzogna? Il livello di sincerità in una relazione dipende da quanta verità i partner sono in grado di gestire. Ciò che conta in una relazione non è la verità, ma la sua interpretazione reciprocamente accettabile. Chi vuole solo la verità ottiene solo la solitudine. Il bisogno di mentire è debilitante e la sincerità è spesso un suicidio.

NON UN GRAMMO DI BUGIA

Provate a rinunciare a qualsiasi bugia per 10 giorni. Secondo gli psicologi dell’Università di Notre Dame (USA), questo migliorerà significativamente la vostra salute e aumenterà il benessere psicologico. Per condurre l’esperimento, hanno diviso i volontari in due gruppi. Quelli che sono entrati nel primo gruppo dovevano dire la verità, mentre gli altri potevano essere scaltri e ingannevoli, anche per quanto riguarda il ritardo al lavoro, le promesse non mantenute e così via.

Per 10 giorni, i partecipanti sono stati sottoposti a un test con la macchina della verità e sono stati registrati gli indicatori di salute. I risultati dell’esperimento hanno confermato l’ipotesi degli scienziati. Nel gruppo di partecipanti che hanno detto la verità, non solo è migliorato il benessere psicologico, ma anche la salute, compresa la normalizzazione della pressione sanguigna.

COMPLESSO DEL CREDITORE

L’amore sacrificale su cui molte persone fanno affidamento è di solito solo una manifestazione di dipendenza, non di alti principi morali. Anche se alcune persone sono orgogliose del loro amore sacrificale. Quando le persone non hanno altro di cui essere orgogliose, diventano orgogliose della loro sofferenza. Questi martiri dell’amore credono che per la loro sofferenza un giorno andranno nel paradiso dell’amore. Il sacrificio regolare per amore provoca dapprima gratitudine, e poi un sentimento simile a quello di un debitore che non può restituire alla banca un prestito ricevuto. Il risultato sarà probabilmente una miscela esplosiva di rabbia, senso di colpa e gratitudine.

A volte questo tipo di cura è un modo per controllare il partner. Ogni «vittima d’amore» ha un beneficio secondario, spesso mal realizzato. Se una relazione vi limita fortemente da qualcosa che desiderate veramente, è più probabile che non sia l’amore a richiedere un sacrificio, ma la dipendenza.

ECLISSI DI PRIGIONE

In amore, come in altre relazioni, bisogna ovviamente scendere a compromessi, ma allo stesso tempo bisogna assicurarsi di non superare la linea che separa l’amore da altri concetti non correlati. Certo, agli occhi della persona amata è possibile mettere in ombra il mondo intero, ma solo se il suo mondo è infelice. L’amore può essere tenuto in piedi solo costruendo una prigione per esso, ma in una prigione appassirà.

PRIMA DELLA CONCLUSIONE

L’amore è un affare rischioso: si può perdere tutto ciò che si ha di più caro in un colpo solo, perciò alcune persone preferiscono non fare un grande amore e amare in piccolo per non soffrire il dolore della perdita.