Non molto tempo fa, gli scienziati, grazie a numerose indagini, hanno confermato la presenza in alcune persone dei cosiddetti «geni elastici». Questi geni sono diversi dai geni normali in quanto non è inizialmente chiaro quale effetto possa avere la loro presenza sullo sviluppo umano. In precedenza si pensava che potessero avere solo un impatto negativo sull’organismo, causando depressione e varie malattie mentali, ma la questione si è rivelata molto più delicata.
Daniel Dick, scienziato della Union University della Virginia (USA), e i suoi colleghi ritengono che ciò che diventerà un felice (o meno felice?) possessore di un raro gene «elastico» dipenda direttamente dalla sua educazione.
I ricercatori hanno monitorato 452 bambini e adolescenti tra i 5 e i 17 anni di tre città del Paese. Sono emersi fatti interessanti: i partecipanti privati delle cure, della tenerezza e dell’affetto dei genitori, la cui educazione è stata trascurata, si sono rivelati molto più inclini all’aggressività e alla violenza ingiustificate e hanno commesso più spesso reati.
I piccoli possessori degli stessi geni, circondati dall’amore dei propri cari, hanno invece mostrato una serie di vantaggi nell’adattamento alla vita.
Secondo uno degli autori dello studio, Jay Belsky dell’Università della California a Davis (USA), tali geni potrebbero essersi evoluti come attributo delle specie costrette ad adattarsi ad habitat in continuo cambiamento.
Un’ulteriore conclusione di questo studio è stata formulata dal collega di Jay Belsky, Michael Pruess: il 20% dei bambini può essere descritto come altamente sensibile alle circostanze familiari.
Fonte: 21st Century Science