Gli scienziati hanno trovato prove evidenti che il genio può essere collegato alla follia.
I ricercatori hanno confrontato più di 700.000 risultati degli esami finali di tutti gli studenti svedesi di età compresa tra i 15 e i 16 anni tra il 1988 e il 1997 con i referti ospedalieri che indicano i disturbi bipolari che potrebbero essersi manifestati in queste persone prima dei 31 anni. È emerso che chi ottiene voti alti a scuola ha quattro volte più probabilità di soffrire in seguito di sbalzi d’umore, dall’euforia alla depressione. Questo legame è più forte in coloro che sono stati coinvolti nella musica e nella letteratura, le due discipline in cui genio e follia sono più spesso inestricabilmente legati, con molti riferimenti nei documenti storici.
Per maggiori informazioni, consultare il Journal of Psychiatry