Cari esaminatori

Cari esaminatori

Quante volte una cotta «casuale» diventa motivo di preoccupazione! L’immagine è sempre simile: occhi che bruciano, emozioni al limite. «Sono sposata, ma ora sono molto innamorata» oppure «Mi sono innamorata di un collega di lavoro e non so come sarà con mio marito». Questo argomento riguarda anche coloro le cui relazioni non sono suggellate da un «timbro sul passaporto». Perché abbiamo bisogno di tutte queste cotte?

TESTARE I SENTIMENTI

Non è necessario spiegare a lungo cosa significhi «innamorarsi». Lo sapete bene quanto me. In qualche modo si è febbricitanti per l’oggetto delle attenzioni, si vuole vederlo, sentirlo. Ma in sua presenza sembra che siate impacciati e che facciate qualcosa di sbagliato. Volete stargli vicino, ma allo stesso tempo avete paura. Questi sono i primi sintomi dell’innamoramento. Ma se avete già una relazione a lungo termine?

Una volta era l’innamoramento ad accompagnare l’inizio della vostra relazione, da cui nasceva un matrimonio o un’unione a lungo termine. E ve lo ricordate bene! Vi chiedete: cosa sta succedendo? Questo innamoramento è l’inizio di qualcosa di nuovo e la fine del vecchio? E che dire dei figli, della casa, della dacia o semplicemente dell’affetto, delle emozioni comuni, degli amici? Non abbiate fretta.

Sono sposato, mia figlia ha sei anni. Tutto sembra andare bene, il matrimonio è un successo. Ma ultimamente penso a un collega di lavoro, ha 49 anni, è sposato. Sento che anch’io gli piaccio, che mi presta attenzione. A volte vorrei davvero che la nostra relazione si trasformasse in qualcosa di più, ma mi rendo conto che da parte sua è inaccettabile (anche se non ne sono sicura). Quando abbiamo ballato a una festa aziendale, sono quasi impazzita per i sentimenti che provavo per lui, la mia coscienza è andata in tilt. E a casa mi sono vergognata di fronte a mio marito. Non so come liberarmi del desiderio ossessivo di stare con lui, perché con la mente capisco tutto, ma con i sentimenti non ci riesco. Irina, 31 anni

PRIORITÀ DI AGGIORNAMENTO

La situazione in cui un altro uomo o un’altra donna suscita il vostro interesse, suscita sentimenti romantici, non è un caso così raro. Ed è perfettamente normale. La maggior parte di queste cotte non porta a una nuova relazione. Questi sentimenti ci sono dati per capire noi stessi e per chiarire le nostre priorità di vita.

Se si è presi da una cotta di questo tipo, non è necessario (né auspicabile) superare un certo limite in una relazione con un’altra persona. Se provate questi sentimenti per un uomo o una donna sconosciuti, ponetevi alcune domande:

  • Cosa significa per me una relazione di coppia?
  • Cosa non mi piace della mia unione?
  • Sono disposto a perdere il mio coniuge tradendo? Vale la pena di rischiare la mia famiglia per soddisfare la mia passione?
  • Cosa posso fare per ottenere ciò di cui ho bisogno nel rapporto con il mio coniuge?
  • È probabile che questa situazione si verifichi con il mio partner, ha qualche insoddisfazione, ha aspettative insoddisfatte nei miei confronti?
  • Cosa posso fare per lui per rendere la nostra situazione matrimoniale più calda per entrambi?

A queste e a molte altre domande dovrete rispondere. L’innamoramento non è dato per niente, ma non serve a costruire cose nuove, bensì a migliorare le relazioni esistenti. Dà la necessaria ventata di freschezza, l’opportunità di guardare in modo nuovo ai problemi che esistono in famiglia. E sicuramente ci sono, altrimenti l’innamoramento non ci sarebbe.

Dopo il divorzio da mia moglie, ho iniziato una nuova relazione abbastanza rapidamente. Stavo curando le mie ferite, perché l’iniziativa di divorziare è venuta da mia moglie e per me è stata una sorpresa. Ho incontrato Lera, che è stata in grado di riportarmi alla vita. Stiamo insieme da quasi cinque anni, anche se non le ho fatto la proposta di matrimonio. Ma quasi subito ho visto in lei dei tratti che non mi piacevano: era gelosa di ogni donna, anche se io non pensavo alle altre. Controllava il mio telefono, la mia posta. Diventava sempre più capricciosa, poteva andarsene in modo provocatorio, sbattendo la porta, e io la cercavo per qualche ora. In generale, la situazione era diventata quasi insopportabile per me. Poi ho conosciuto Mila. Era un contrasto con Lera: semplice, non gelosa, sempre positiva. Mi innamorai, iniziai una relazione anche con Mila e presi le distanze da Lera, anche se continuammo a vederci regolarmente. Poi hanno scoperto l’uno dell’altra. Ho persino tirato un sospiro di sollievo, sperando che una delle due si allontanasse con orgoglio. Ma non è stato così! Isterismo da entrambe le parti, richieste di prendere una decisione. Decisi di andare da Mila. Ma per tutto il tempo ho pensato a Lera, al fatto che non ho fatto tutto nel nostro rapporto. Sto pensando di tornare. Maxim, 36 anni

PERDERE PESO

Eppure l’idea che l’innamoramento possa essere l’inizio di un nuovo viaggio rimane alla periferia della coscienza. Improvvisamente, ci si trova circondati da ogni parte da «storie di conoscenti» che si sono innamorati mentre erano sposati, divorziati e hanno messo su una nuova famiglia. Ma non tutti sono così ottimisti. Uno dei modi probabili è il seguente: si sono innamorati, hanno divorziato, hanno vissuto con l’oggetto d’amore per un breve periodo e hanno preso strade diverse.

A volte le nuove relazioni ci vengono proposte per prendere finalmente una decisione e porre fine al rapporto. In questo caso, c’erano già contraddizioni irrisolte nel matrimonio, non si riusciva a trovare una strada per l’altro, ma la separazione non è avvenuta, perché «debito» e «credito» erano all’incirca uguali. Ed ecco uno stimolo così potente sotto forma di una nuova relazione! Solo che dopo aver realizzato il compito di innamorarsi, anche le nuove relazioni diventano una zavorra inutile.

Come distinguere il tipo di innamoramento che vi ha colto? Se l’innamoramento ha lo scopo di rafforzare il vostro matrimonio, ha le sue caratteristiche distintive:

1. Potete definire la vostra relazione in un’unione permanente come generalmente stabile, anche se c’è «molto di cui parlare».

2. L’innamoramento non vi porta via del tutto, ma vi spinge a pensare a questioni legate al matrimonio. I vostri pensieri «restano» al vostro partner fisso, anche quando siete innamorati (in love).

3. Provate una forte resistenza al pensiero di superare il confine tra fedeltà fisica e infedeltà. Si cerca di combattere l’impulso accettandolo come una minaccia per il matrimonio.

4. Dopo aver realizzato l’innamoramento, avete preso alcune decisioni importanti riguardo al matrimonio e state cercando di «lavorare sulla relazione».

L’ARCOBALENO DELL’AMORE

I filosofi greci hanno identificato diverse forme di amore: eros — innamoramento improvviso, filia — amore amichevole, agape — amore sacrificale, ludus — gioco d’amore, mania — ossessione amorosa e pragma — amore razionale.

Il sociologo canadese John Alan Lee ha identificato tre tipi di amore: eros (passione), storge (affetto profondo) e ludus (rivalità), assegnando a ciascuno il proprio colore: rosso, blu e giallo. Lo scienziato, sovrapponendo due colori qualsiasi, ha ottenuto un’ulteriore gamma di colori. Eros + Ludus = Mania (arancione, instabilità), Ludus + Storge = Pragma (verde, razionalità) ed Eros + Storge = Agape (viola, altruismo).

Tutto ciò suggerisce che non siete pronti per una nuova unione, inoltre — non ne avete bisogno. L’innamoramento in questo caso è una prova di forza del vostro rapporto.

Quando vi innamorate, non abbiate fretta di concludere che la relazione precedente è finita. È molto probabile che, dopo averci riflettuto, si arrivi alla conclusione opposta. Non abbiate fretta di dichiararvi innamorati del vostro partner. Questo è il vostro «esame» e, molto probabilmente, le priorità si allineeranno a favore del matrimonio. L’innamoramento diventerà un nuovo impulso per la vostra famiglia. E dopo aver rotto il legno, sarà più difficile correggere la situazione.

In questo caso, l’innamoramento, avendo «lavorato» sul suo programma, diventa inutile. A un certo punto si guarda improvvisamente la persona appena adorata con occhi diversi e si comincia a chiedersi: «È lei (lui) che ho quasi preso (a) per un nuovo amore?». E sentite che il rapporto con il vostro partner è diventato molto più forte e caldo. Questo significa che l’innamoramento ha raggiunto il suo scopo.

INNAMORARSI UNA VOLTA ALLA SETTIMANA

Non si può dare un ordine al proprio cuore e, se lo si fa, ci si pente. L’innamoramento è un indicatore del fatto che si desidera qualcosa che ora non esiste, non momentaneo, ma più grande ed emozionante. Ed è meraviglioso che questi sentimenti meravigliosi possano, come ogni altro, volgersi a beneficio della famiglia, del proprio amore, del proprio matrimonio. A volte è possibile vedere tutti i vantaggi di relazioni stabili, a lungo termine, con un partner fisso, solo guardando la vita attraverso il prisma di un’improvvisa esplosione di attrazione per un’altra persona, attraverso un confronto conscio o subconscio tra una nuova sensazione di luce e un’attrazione abituale e profonda. Come trattare l’innamoramento come qualcosa di utile e necessario per la famiglia? Siate un po’ attenti a non esagerare. E poi potrete innamorarvi almeno una volta alla settimana, per far scintillare la vita, per trasferire tutti i sentimenti alla vostra anima gemella. Innamorarsi per apprezzare ancora di più la bella famiglia esistente è bello e promettente per entrambi i coniugi.