Ascoltare il sussurro

Ascoltate i sussurri

L’intuizione è un’intuizione sottile che siamo abituati a esprimere con parole come «sembra», «potrebbe essere», «sembra». Colora di nuove sfumature decisioni ovvie, dà agli eventi un significato aggiuntivo. Fa paura fidarsi di lei e allo stesso tempo fa paura ignorare la sua voce. In questo workshop abbiamo incluso degli esercizi che vi aiuteranno a imparare a riconoscere il suono del vostro «io», la cui opinione a volte chiamiamo sesto senso, intuizione, voce dall’alto.

1. ESERCIZIO «STORIA DI UNA FIABA»

Un modo per lavorare con l’intuizione è la creatività costruita sulla spontaneità, quando non si progetta la creazione in anticipo, ma si lascia che nasca qui e ora davanti ai propri occhi. Per essere in contatto con il vostro inconscio, infinitamente saggio e perspicace, è importante permettervi di esprimere, di essere presenti nel momento presente, di creare.

Vi serviranno: un luogo appartato, tempo libero.

Istruzioni. Esistono diverse varianti di esecuzione di questo esercizio. Si può ballare da soli con la propria musica preferita: si inizia a ballare lentamente con gli occhi chiusi, per poi lasciarsi coinvolgere sempre più dal movimento. Oppure disegnare — è meglio dipingere con le dita o usare un solo pennello: la scelta degli strumenti distrae e toglie la concentrazione. Può essere modellare con l’argilla — con gli occhi chiusi e totalmente immersi nel processo. Può essere il canto, dove la voce fa emergere la melodia da sola. Infine, può essere la narrazione di una storia di cui non conoscete ancora la trama e lo sviluppo, perché nasce nel qui e ora. Qualsiasi processo creativo che si sviluppa spontaneamente imposta la vostra percezione in un certo modo: mentre state creando o quando avete finito, potreste avere in mente immagini o pensieri legati al problema che state cercando di risolvere o alla situazione che dovete capire.

2. ESERCIZIO DI SUSSURRO DEL CORPO

Un modo per ascoltare la voce interiore, per affidarsi all’intuizione, è quello di affidarsi alle sensazioni corporee. Quando incontrate una persona nuova di cui non sapete ancora nulla, avete immediatamente una reazione corporea specifica all’evento. Ci si sente a proprio agio o meno, si può desiderare di avvicinarsi a lui o, al contrario, di allontanarsi. Potreste avere tensione in diverse parti del corpo (riluttanza a muovervi verso questa persona), difficoltà a mantenere il contatto visivo (riluttanza a guardarlo), difficoltà a sentirlo o a dirgli qualcosa (riluttanza a stabilire un contatto con lui). Questi segnali corporei ci mostrano chiaramente un atteggiamento intuitivo nei confronti di una persona, ma poi vengono rapidamente dimenticati, sovrascritti da un atteggiamento cosciente nei confronti della persona in quanto utile, necessaria, interessante, vantaggiosa per fare affari e così via. Ci abituiamo a fidarci più della testa che del corpo, anche se non ci inganna mai.

Sono necessari: 10-15 minuti di silenzio, abiti comodi, la possibilità di sedersi per terra.

Istruzioni. Sedetevi comodamente e sintonizzatevi: seguite il vostro respiro, osservando come l’aria si raffredda all’entrata e come diventa calda all’uscita. Cercate di inspirare ed espirare lentamente — per quattro conteggi. Quando siete pronti, iniziate un racconto interno su ciò che vi preoccupa e vi turba in questo momento, osservando il vostro corpo. Dove appaiono le tensioni e i blocchi? Quali parti del corpo iniziano ad attirare la vostra attenzione? In quale momento diventate calmi e rilassati? Tutti questi segnali sono molto importanti, perché mostrano in modo inequivocabile un rapporto intuitivo con il quadro di ciò che sta accadendo. Fidatevi del vostro corpo, non può imbrogliare.

3. ESERCIZIO «COLORAZIONE DEL SIGNIFICATO»

A volte facciamo appello alla nostra intuizione proprio nel momento in cui dobbiamo prendere una decisione importante. Opinioni e consigli diversi ci fanno dubitare continuamente della nostra scelta. È così difficile capire cosa è davvero importante e giusto per noi. Ma in questo momento il vostro io interiore ha già individuato in modo inequivocabile l’unica soluzione che fa per lui. L’esercizio «Colorazione dei significati» vi permette di determinare il tono emotivo di questa decisione: freddo o caldo, positivo o negativo. Potrete fare affidamento su di esso quando prenderete la decisione finale.

Sono necessari: un registratore, alcuni fogli di carta, un pennarello dai colori vivaci e almeno un’ora e mezza di tempo libero.

Istruzioni. Accendete il registratore vocale e provate a descrivere le soluzioni a un particolare problema che state considerando. Descrivete la vostra scelta, spiegate perché la fate e su cosa vi basate. Parlate come se foste seduti di fronte a un interlocutore attento e cordiale.

Ascoltate la registrazione. Non lasciatevi intimidire dal suono della vostra voce, che in una registrazione è sempre diversa da quella reale. Quali sentimenti suscita in voi la situazione descritta dalla voce nella registrazione? Scriveteli.

Se la decisione finale è estremamente importante per voi, fate una trascrizione della registrazione in modo da poter vedere il testo davanti a voi e lavorarci ulteriormente. Evidenziate con un pennarello colorato tutte le parole che per voi hanno una colorazione emotiva — possono essere parole come «come», «ansioso», «scomodo», «tagliente» — tutte le parole che nel vostro vocabolario interiore hanno a che fare con sentimenti e stati. Scrivetele su un foglio di carta a parte. Valutate quanto questo «estratto» sia di supporto alla vostra decisione. Se le parole trovate sono piuttosto negative e indicano tensione, disagio, ansia, il vostro io interiore si oppone alla decisione e potete aspettarvi che l’intero piano venga attuato con difficoltà. Se nel profondo di voi stessi non volete questo sviluppo degli eventi, dovrete fare molti sforzi ogni giorno e ogni ora per convincervi che in realtà siete soddisfatti di tutto. Al contrario, se la decisione controversa descritta nella storia, che è stata filtrata emotivamente, è descritta con colori vivaci e include parole importanti per voi che parlano di positività e fiducia, siete sulla strada giusta.

Lo stesso fenomeno di colorazione emotiva si può osservare nella vita quotidiana, quando si parla al proprio interlocutore della o delle decisioni da prendere. Quando si parla di alcune alternative, le si colora con toni emotivi caldi, mentre quando si parla di altre, si usano colori freddi. La differenza sta nelle sfumature che bisogna saper distinguere. L’esercizio sopra descritto aiuta a comprendere la propria posizione quando la propria sintonia si smarrisce a causa dell’elevata importanza della decisione finale.

Tutti hanno l’intuizione, è presente a un livello parallelo alla coscienza e trova la sua espressione attraverso il corpo, le emozioni, le immagini nei sogni. Siamo abituati a chiamarla con altre parole: non vogliamo andare a una riunione — pigrizia; è difficile comunicare con qualcuno — rigidità; è difficile scegliere una decisione spiacevole — indecisione. La voce dell’intuizione è tanto più silenziosa quanto più seria è la decisione che si deve prendere. Lasciatela suonare.