È importante per noi sapere che la nostra vita è piena di significato, non è forse per questo che ci poniamo obiettivi e mete che cerchiamo di raggiungere, mostrando e dimostrando agli altri e a noi stessi che siamo speciali, unici, irripetibili, degni di rispetto, riconoscimento e amore?
Ci è stato insegnato che fissare degli obiettivi e lavorare per raggiungerli è la strada che ci porta dove vogliamo andare: alla felicità. Perciò può essere difficile credere che non aggrapparsi a obiettivi, anche degni, possa essere una via d’uscita dall’infelicità», secondo M. Williams, J. Tisdale, Z. Segal e J. Kabat-Zinn, autori del libro Out of Depression. La cosa più triste è che, ancora una volta delusi, senza rendercene conto inseriamo il pilota automatico emotivo, lasciando che i sentimenti si comportino a loro piacimento. E poi, dopo aver capito, iniziamo a scavare dentro di noi, sperando che valga la pena trovare la fonte dei problemi o del cattivo umore, per trovare subito un modo per liberarcene. Nel frattempo, gli autori del libro «Uscire dalla depressione» ritengono che dobbiamo trovare la volontà di spegnere proprio quel pilota automatico e imparare l'»attenzione diretta» non giudicante, che ci permette non solo di vedere le cose come sono, ma anche di accettarle esattamente come sono.
D’altra parte, questo non significa che ci si debba rassegnare ad accettare tutti i colpi del destino. Dopo tutto, la sottomissione è solo un’incapacità o una mancata volontà di combattere. «Una donna si priva mentalmente di se stessa cercando di essere buona, obbediente, compiacente», — scrive C. P. Estes nel libro «Running with the wolves». La società impone una pletora di stereotipi e idee su come dovrebbero essere le cose, avvolgendo la percezione e impedendo alle persone di vivere del tutto. «La maggior parte dei casi di depressione femminile, desiderio o perdita di orientamento sono causati da una rigida restrizione della vita mentale, in cui gli impulsi immaginativi e la creatività sono limitati o proibiti». Per esempio, i genitori limitano le piccole stranezze di un bambino che non rientra negli standard desiderati, troncandolo a «normale» e tagliandogli letteralmente le ali. Ma come gli eroi delle fiabe, ognuno di noi può uscire dal bosco e «tornare a casa», all’equilibrio e all’armonia mentale, per ritrovare la capacità di creare. Non è necessario seguire per sempre le norme di comportamento e la morale convenzionale.
«Anche se alcuni potrebbero sinceramente preferire che vi comportiate decentemente, piuttosto che saltare al soffitto dalla gioia e lanciarvi contro le persone per salutarle, fate come vi pare… Godetevi la vita!».
A proposito, secondo Michael Mikalko, autore del bestseller mondiale «Cracking Stereotypes. Nove strategie di genio creativo Secondo Michael Micalco, autore del bestseller mondiale «Rompere gli stereotipi. Nove strategie per il genio creativo», gli stereotipi sono la ragione stessa che tiene a bada l’immaginazione: «Una volta che abbiamo un’idea che pensiamo si realizzerà con successo, ci risulta difficile considerare idee alternative». Ed è proprio questa asimmetria a distinguere il pensiero della persona media da quello del genio creativo. «Il genio è spesso il risultato della scoperta di un nuovo punto di vista». Si noti che non è una conseguenza, ma proprio il risultato. Il genio non è tale perché gli è venuto in mente — ha fatto un enorme lavoro, non ha tagliato fuori le possibilità solo perché una decisione era già stata presa. Una volta fu chiesto a Einstein quale fosse la differenza tra lui e la persona media. Rispose che se si chiedeva a una persona comune di trovare un ago in un pagliaio, quella persona si sarebbe fermata dopo averlo trovato. Einstein stesso avrebbe scavato nell’intero pagliaio alla ricerca di ogni possibile ago. Bisogna lasciarsi andare a un’infanzia e a un milione di domande ovvie per diventare, anche se non un Einstein, un pensatore creativo.
М. WILLIAMS, J. TISDALE, Z. SIGAL, J. KABAT-ZINN Uscire dalla depressione San Pietroburgo, Peter, 2009 Liberarsi dall’insoddisfazione cronica. Il team di autori offre una semplice metodologia per uscire dalla depressione.
MAIKL MIKALKO Rompere gli stereotipi. 9 strategie del genio creativo San Pietroburgo, Pietro, 2009 Come pensano i geni? Come nascono le grandi scoperte e le opere immortali? L’autore propone 9 strategie che permetteranno a chiunque di sviluppare un pensiero non standard.
CLARISSA PINCOLA ESTES Correre con i lupi. The Female Archetype in Myths and Tales Sofia, 2008 Il libro di Clarissa Pinkola Estes, PhD, psicoanalista junghiana, ha vinto il National Association for the Advancement of Psychoanalysis Award.